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L’incontro con queste persone è l’occasione per scavare nella psicologia della loro vita e della loro vicenda personale vissuta per  tre anni in compagnia  di  Gesù Cristo ma anche, per l’insolito viaggiatore, l’occasione di riproporre interrogativi vecchi e nuovi. Storia passata e presente si intrecciano ridestando le domande essenziali sul senso da dare a questa avventura umana. Mille anni sono niente agli occhi di Dio. Il tempo sembra annullato perché, in fondo, le stesse invocazioni e tensioni sul senso della vita e della morte, sono insopprimibili e ritornano sempre con modalità diverse.